Proprietà delle erbe e dei frutti utilizzati

Confettura di lamponi: tendenzialmente acidula, l’aggiunta di zucchero ne esalta il sapore, il suo utilizzo oltre alla delizia per il palato è raccomandato per le sue proprietà.

Lamponi  : ricco di Vit. C, acido citrico, sali minerali, tannino e pectina. È lassativo, antinfiammatorio, astringente e depurativo.

Utilizzo: decotto di foglie e sciroppo per gargarismi nelle infiammazioni della gola.

 

 

 

Ribes rosso ( ribes rubrum)

 

 

Ribes nero (nigrum) ricco di vit. C , mucillaggine, tannini e pectina. Eupeptico, diuretico e depurativo, conserva le proprietà con il congelamento. Il ribes mantiene inalterate le sue proprietà anche durante la cottura.

Le foglie: in infusione utile come antinfiammatorio, antireumatico e diuretico.

Il macerato glicerico del Ribes nigrum proprietà: svolge attività antistaminica, antiartrosica, utile in caso di iperuricemia e gotta e nella tendenza alla calcolosi.

Utilissimo in tutte le manifestazioni allergiche ed infiammatorie.

 

Fragola:  frutti ricchi di calcio, ferro, fosforo e Vit. C.

Foglie:  antidiarroiche e stimolanti  la diuresi.

Foglie e radici:  come antireumatico, e affezioni dell’apparato renale.

Frutti in maschere astringenti e depuranti. (uso esterno)

 

Mirtillo:   ricco di Vit. A, C, B 1, B 2. Sali   minerali, ferro e manganese, acidi organici, tannino. È astringente intestinale,  disinfettante, antinfiammatorio. Indicato per disturbi visivi quali: difficoltà visiva notturna e problemi alla retina.

 

Microcircolazione:  aumenta la resistenza dei capillari diminuendo la loro permeabilità.

Foglie in infusione per bagni e semicupi  per disturbi emorroidali.

Gelso nero; zuccheri, vitamine, sali  minerali.  È rinfrescante ed espettorante.

Succo: a volontà utile in gargarismi nel mal di gola.

Foglie: infuso, ipoglicemizzanti utile  in caso di diabete.

 

More (rovo) : VIT. A, B1,  B2,  C,  acido pantotenico.

Astringente, diuretico.

Succo / sciroppo: utile nelle affezioni della gola.

Mela :  contiene sali minerali:  potassio, calcio, sodio e fosforo.

Vit A, C, tracce di B6 e PP,  Tiamina e Riboflavina.  Contiene, fruttosio,  glucosio,  saccarosio, proteine e carboidrati.

Proprietà:  antiacidosi, dissetanti, antigottose, antiarteriosclerosi, antireumatiche, disintossicanti, antidiarroiche, antiemorroidarie, utile per le vie respiratorie.

Succo di mele:  utile nelle disfunzioni epatiche,  stati febbrili,  in caso di nefrite,  protettore dei vasi sanguigni. Succo diluito contro l’insonnia.

Curiosità;   la sua polpa in frizioni per l’igiene dentaria.

Bucce di mele essicate e polverizzate  in infusione, 1 cucchiaio per un bicchiere di acqua,  facilita la diuresi e controlla gli acidi urici.  Utile in caso di gotta.

 

Zenzero:  per difficoltà digestive, contro la nausea, antireumatico.

Attenzione:  buon fluidificante  ematico per questo altamente sconsigliato alle gestanti. Può causare aborto. Non utilizzare in concomitanza con anticoagulanti.

Emanato dall’OMS

 

Aromi: l’elenco qui diventerebbe troppo lungo, mi limiterò a citare i principali benefici delle erbette maggiormente usate in cucina dalla sottoscritta.

Timo nelle differenti varietà ha notevoli proprietà antisettiche, è un buon antibatterico, antifungino e digestivo. Ottimo in caso di disturbi intestinali, cattiva digestione, tosse. La pianta del timo è resistente a molte malattie, non viene aggredita da insetti e allontana le zanzare. Il suo olio essenziale in pomate per contrastare e prevenire i funghi della pelle o delle unghie (micosi).

Attenzione il fai da te può essere pericoloso, l’olio essenziale di timo va usato con moderazione poiché è irritante e se usato in dosaggi errati da bruciore alla pelle per ( azione caustica)

 

 

Origano e Origano Maggiorana:  pianta ad azione antisettica in infusione  per contrastare, l’aerofagia, la cattiva digestione, l’alito pesante, calmante la tosse spasmodica. analgesica, disinfettante intestinale, espettorante, molto utile in caso di bronchite o tosse secca.  Suffumigi per raffreddore e laringiti.

 

Mentha:  ha la capacità di innalzare leggermente la pressione arteriosa, antibatterica, espettorante utile nelle affezioni bronchiali, il suo olio essenziale in associazione con altri oli vegetali, è molto valido in frizioni per algie reumatiche. Eupeptica, stimola la digestione, tonificante stimola il pensiero e dona       lucidità mentale pianta adorabile per il suo profumo intenso e persistente, provate la sua infusione per profumare gli ambienti.

Meno indicato l’olio essenziale in caso di ulcera e ernia iatale.

 

Rosmarino :  in grado di alzare la pressione arteriosa, antisettico delle vie urinarie, epatoprotettore, digestivo, tonificante.

Per uso esterno il suo olio è un toccasana nelle infiammazioni muscolari.

 

 

Salvia  proprietà. Antisudorale,  regolarizzante il ciclo mestruale, eupeptica, stimolante. Utile in  tutte le patologie con processo infettivo : cistiti, bronchiti, faringiti. Svolge azione digestiva unita ad alloro, melissa, lippia citrodora.

Latte e salvia in decotto dolcificata con miele in caso di tosse.

 Contiene estrogeni naturali allevia i sintomi della menopausa quali le vampate di calore.

Utile il suo infuso o meglio ancora la sua totale assunzione nell’alimentazione, per esempio fritta. Proprietà simili ma meno accentuate le hanno la salvia sclarea (ottima fritta impanata, e la salvia dei prati a fiore viola).

Erba che andrebbe usata quotidianamente in cucina sia per il suo inconfondibile aroma sia per le sue proprietà salutistiche.

In grandi quantità è in grado di innalzare la pressione arteriosa in soggetti ipertesi.

Sconsigliata  alle gestanti.  Il suo olio essenziale è invece potenzialmente tossico se usato impropriamente , e  assolutamente sconsigliato ai soggetti epilettici.

 

Santoreggia:  come il timo possiede proprietà antibiotica utile per bronchite, cistiti e faringiti. Ottima in cucina in sughi, arrosti, pesce, minestre.

 

Sedano : aromatico, stimola l’appetito e il succo dona vigore in caso di stanchezza.

Utile in caso di artrosi, artrite, allattamento, edemi, pianta diuretica.

Olio essenziale diluito con oli vegetali e macerati quali: alloro e iperico in frizioni cutanee in caso di  dolori reumatici.

Attenzione se avvertite prurito sulla pelle in seguito o durante il trattamento sospendere subito e lavare con acqua e sapone la parte in causa.

 Il sedano può scatenare allergie in soggetti predisposti.

 

Alloro :  pianta sacra ai romani e non solo a loro…. Eccellente aromatica con proprietà: digestive notevoli, antispasmodiche gastrointestinali  e leggermente antibiotica. Infuso  di foglie per combattere le digestioni lente e difficili,  infuso con melissa ad azione  calmante nel periodo femminile.

 Infuso in caso di tosse abbinato a salvia, melissa e mentha.

Amaro o dolcificato con miele di castagno o meglio ancora di tiglio e rosmarino.

 

 

Tengo a precisare che il presente prospetto è a titolo puramente informativo e non ha altro scopo che questo. La mia formazione in Naturopatia o Operatore in discipline bio- naturali, mi induce alla divulgazione di informazioni che da sempre appartengono alle civiltà e io sento di dover contribuire al  perpetuarsi di questa appartenenza.

 Questo inserto se pur breve e succinto, vuole dare ragguagli a chi magari non conosce le virtù terapeutiche delle erbe più comuni del nostro giardino. Molti ne conoscono le proprietà e molti non si sono magari mai interessati a questo argomento, ma esse agiscono comunque e  indipendentemente dalla nostra conoscenza in merito.  Tutti i prodotti della terra sono salutari se non trattati con prodotti antiparassitari, l’utilizzo quotidiano di queste piccole erbe ci consente anche se, spesso a nostra insaputa, di prevenire e alleviare i sintomi di alcuni malanni comuni a molti  e in modo particolari a quelli di stagione. Quindi visto e considerato che prevenire è meglio che curare, perché non approfittare di  questi piccoli doni che, con un impegno minimo, ci attenuano o prevengono costantemente noiosi disturbi?